News » Articolo
Inserito da Redazione il 10/09/2010 alle ore 10:24:48 - sez. Ospedale - visite: 3946 

De Luca racconta l'incontro a L'Aquila con Fazio e Chiodi
Lo fa per dovere di chiarezza e correttezza d’informazione, perché non ha manifestato nessuna condivisione nei confronti del Piano di Riordino come si è fatto credere agli abruzzesi. Riconvocato il comitato di difesa del "Consalvi"

Di seguito il racconto del Sindaco Sergio de Luca sull'incontro con il Ministro della salute Fazio e il commissario Chiodi avvenuto l'8 settembre in Regione:

L’8 settembre scorso, alle ore 9.00 ho ricevuto una telefonata dalla segreteria del Presidente Chiodi che mi informava dell’arrivo del Ministro Della Salute in Abruzzo presso il Palazzo della Giunta Regionale all’Aquila alle ore 11.00, chiedendomi di partecipare.

Ricordo che il 28 agosto, in seguito alla manifestazione a Roma dei colleghi Sindaci della Marsica insieme ai cittadini e ai comitati, fui informato del loro incontrato con un dirigente del ministero della salute che aveva già assicurato una visita del Ministro in Abruzzo, ipotizzandola per l’8 di settembre, come confermato dalla Dott.ssa Rita Tabacco Presidente del Comitato Civico di difesa dell’Ospedale di Tagliacozzo. Alla stessa dott.ssa Tabacco, da subito chiesi di informarmi dell’arrivo in Abruzzo del Ministro, perché desideravo partecipare all’incontro.
Due giorni dopo, il 31 agosto, il Commissario Chiodi annuncia di aver invitato il Ministro a fare visita in Abruzzo.

Dopo la telefonata d’invito ricevuta l’8 settembre, sentito il Presidente del Consiglio Comunale, dott. Massimo Tiberini, partiamo insieme a velocità sostenuta arrivando alle 11.10 all’interno della sala Celestino Quinto al II Piano del Palazzo sede della G. R. contemporaneamente al Sindaco di Pescina.
Prendiamo posto mentre il Sindaco Dino Rossi di Tagliacozzo sta facendo il suo intervento che evidenza la particolare situazione orografica del comprensorio servito dal loro nosocomio, facendo inoltre notare, che l’Ospedale di Avezzano ha forti problemi ad ospitare ed erogare i servizi assicurati in precedenza dall’Ospedale di Tagliacozzo e chiede in modo netto al Ministro, di sospendere l’attuazione del Piano di Rientro per approfondire le valutazioni e poi elaborare una nuova proposta.

Segue l’intervento del Sindaco Floris di Avezzano, che, soffermandosi su alcuni problemi del presidio, sottolinea l’esigenza di attivare velocemente i servizi previsti nel Piano di Rientro contemporaneamente agli interventi di chiusura, senza creare delle sfasature dannose, sostiene e condivide inoltre, la necessità di attuare il Piano di Rientro come elaborato.

Segue l’intervento del Sindaco di Pescina, Maurizio Radichetti, che, sottolineando la vasta estensione del comprensorio della Valle Giovenco comprendente diversi comuni con una popolazione complessiva di circa 25-30.000 abitanti, fa notare che i servizi sanitari erogati a Pescina, erano strategici e funzionali, adesso ad Avezzano, stanno nascendo problemi più complessi di quelli che già vi erano e, pur condividendo la necessità del piano, non condivide affatto i contenuti e le previsioni dei tempi d’intervento (in minuti) che non sono veritiere e non rispondono ai livelli di emergenza che bisogna garantire.

Segue l’intervento del Sindaco di San Valentino (PE), che fondamentalmente è favorevole alle decisioni assunte dalla Regione in quanto il loro ospedale era già stato fortemente penalizzato in precedenza.

Segue il mio intervento, lo effettuo proponendo delle domande e dei quesiti precisi, per non rubare tempo (visto che il Ministro non ne aveva molto) e dopo aver sottolineato che gli interventi precedenti al mio, avevano già evidenziato che l'attuale Piano di Riordino non tiene conto della conoscenza del territorio abruzzese, faccio notare che i 50 minuti d’intervento per il soccorso previsti per i comuni dell’area interna del Sangro Aventino, nella gran parte dei casi sono da raddoppiare, in quanto i 50 minuti, indicano il tempo di sola andata che non tiene conto del ritorno dell’ambulanza chiamata ad intervenire, che poi arriva a Lanciano al Pronto Soccorso declassato a “semplice” senza emodinamica, senza risonanza magnetica , etc. e che non garantisce ancora la salvezza della vita. Tutto questo probabilmente, sarebbe sicuramente stato evitato e si sarebbero evitate anche le altre gravi decisioni prese sui tagli, se si fosse concessa la possibilità di confrontarsi e di concertare le decisioni.

Le mie domande poste ai presenti, Ministro, Commissario, Sub Commissario, Direttore generale, Direttore Sanitario sono state:

1) Qual è l’atto amministrativo emanato dal Governo o dal ministero che ha imposto alla Regione Abruzzo di tagliare i posti letto così come ha fatto nel pubblico e nei piccoli ospedali, rispetto a quanto già approvato dal precedente Commissario Dott. Redigolo, che aveva approvato e confermato gli atti aziendali e i piani industriali dei direttori generali ed erano validi fino al termine del suo incarico? Come previsto dal PSR del 2008?

2) Perché nel territorio del sud della Regione corrispondente ai 72 comuni e 228.000 cittadini dell’ex ASL Lanciano-Vasto si è potuto concedere solo 1,8 posti letto per mille abitanti a fronte della media nazionale di 3,3 posti letto per mille abitanti?;

3) Come si possono giustificare decisioni discriminanti rispetto ai piccoli ospedali? Ossia 6 piccoli ospedali vengono chiusi e l’Ospedale di Sant’Omero non solo non viene chiuso, ma viene potenziato con una dotazione di n. 139 posti letto, di gran lunga superiori ai 115 dell’Ospedale di Ortona (una città ed un bacino di utenza di gran lunga più importanti) e tutto questo, sapendo che a Sant’Omero il 52% dei ricoveri è inappropriato (cioè più di uno su due non era da effettuare), quindi con dati peggiori degli altri piccoli ospedali chiusi?

4) Quali sono le cliniche private che vengono chiuse, in provincia dell’Aquila, dove si chiudono gli ospedali pubblici di Pescina e Tagliacozzo? Il presidente Chiodi dice che ci sono 9 strutture private, quali di queste sono state chiuse?

5) Perché si sono dovuti chiudere a Casoli i reparti per ricoverare i pazienti sub-acuti, quali Lungodegenza e Riabilitazione con tasso di occupazione superiore all’85% e in appropriatezza prossimi allo 0, che non sono reparti per acuti, mentre l’obiettivo del Piano di Riordino è chiudere i reparti per acuti?
Perché si è chiusa la chirurgia Day Surgery, già riconvertita dopo la chiusura del reparto di Chirurgia Generale, che ha fatto 850 interventi nel 2009 e che di conseguenza sono stati evitati a Lanciano e Atessa? E adesso, questi interventi dove si stanno facendo?

Ho poi concluso sottolineando che gli atti approvati da Chiodi e da Zavattaro, sono stati attuati per la parte sospensiva e di chiusura dei reparti, ma non per la parte dell’attivazione. Esempio: a Lanciano i posti letto chiusi a Casoli di Riabilitazione e Lungodegenza, sono stati attivati per soli 8 posti per ognuno dei reparti a fronte rispettivamente dei 22 e 25 posti letto chiusi e l’azzeramento della Day surgery.
Contemporaneamente dal 2 settembre, da 6 giorni, non funziona il sistema informatico comportando il blocco del CUP, del punto di primo Intervento del Punto Prelievo, etc., ho denunciato che proprio in mattinata una delle segnalazioni attivate per censire i disservizi, mi informava che una prenotazione per un ecocolordopler alla carotide era fissata a Casoli a giugno 2011 e a Gissi a maggio 2011, continuavo dicendo che i problemi non erano e non sono i posti letto ma i servizi diagnostici, liste di attesa, etc.

Mi ha fatto seguito l’intervento del Sindaco di Guardiagrele Dott. Salvi, il quale ha evidenziato che il declino dell’ospedale è iniziato già da qualche anno e l’importante ora è attivare l’RSA, l’ospedale di comunità con i medici di medicina generale, gli ambulatori, etc., inoltre sostiene l’esigenza del Piano di Rientro e condivide alcune linee guida pianificate.

Quindi di sei interventi, tre sono stati in sintonia oltre che politica anche di merito (evidenziando fra questi la presenza di Avezzano che non si è capito bene cosa c’entrasse) e tre in netto contrasto col Piano di Rientro. Ho fatto questo piccolo inciso, perché dalle dichiarazioni pubbliche di Chiodi e di Fazio, è parso che tutti li avessero applauditi per quello che hanno fatto.

Il Ministro Fazio risponde, che dal suo insediamento, ha studiato molto il nostro caso ed ha dato una grande disponibilità al nostro territorio, è soddisfatto perché dal tavolo è emersa una comune forte responsabilità nei confronti dei problemi dei pazienti, aspetto positivo alla base di un lavoro da fare insieme, ha evidenziato inoltre, che l’ospedale per acuti (notate bene, per acuti e non per sub-acuti...) non è più lo stesso di 20 anni fa, i LEA (livelli essenziali di assistenza) ormai garantiscono una vita media di 85 anni alle donne e 80 ai maschi, prima c’erano i punti nascita anche nei piccoli ospedali ma adesso bisogna che ci siano almeno 500 parti per un reparto nascite e non si può nascere più a Casoli o a Pantelleria.
Dice Fazio: "Il patto della salute (per rispondere al Sindaco di Casoli) stabilisce 3,3 posti letto per mille abitanti e si dovrà tendere a scendere a 3 posti letto per mille abitanti per il futuro".
"L’Abruzzo ha delle criticità - continua il Ministro - e rappresenta un laboratorio, che se darà positivi risultati potrà essere preso a riferimento anche da Regioni come la Calabria e la Campania che hanno di diverse realtà ma analoghi forti problemi economici; la Valle D’Aosta in tutta la Regione ha un solo grande ospedale per acuti; bisogna cominciare ad andare avanti e faremo le manutenzioni necessarie e fra un mese si potrà fare una verifica, i problemi evidenziati, che non si stanno attivando ancora alcune cose, le spiego con un esempio, chi fabbrica una casa nuova non aspetta di comprare tappeti, quadri, etc. per andare ad abitarci, ma vi entra anche solo col letto e poi continua a migliorarla. Dovete sapere che dietro di voi c’è il Governo che riconosce in modo prioritario l’interesse per l’Abruzzo."

Il Commissario Chiodi aggiunge che non si può continuare a difendere su alcuni tavoli i privati e su altri chiedere la loro chiusura. "L’Abruzzo non può continuare ad avere 35 ospedali, - dice il Presidente della Regione Abruzzo - la Valle D’Aosta ne ha solo uno. La strada che abbiamo dovuto seguire era segnata ed è stata condizionata da tre punti fondamentali:
1) La disperazione, derivante dal deficit di bilancio regionale e la necessità di recuperare risorse per dare un futuro alla Regione;
2) Il Coraggio politico di portare avanti il Piano, sapendo che si potrà anche pagare una tale scelta;
3) Sapere di avere un Governo vicino che sostiene il progetto (dimostrato con gli 83 mln di € per i nuovi ospedali).
Ci saranno circa -1 miliardo di lire di riduzione del debito della regione per fine anno
."

La riunione si conclude e solo il Ministro e il commissario rilasciano dichiarazioni ai mezzi d’informazione. Per la cronaca il Sindaco di Gissi era assente all’incontro e non presente come erroneamente riportato dagli organi d’informazione.

Commento personale: i sindaci, come prevedibile, sono rimasti fortemente delusi, in particolare quelli di Casoli, Pescina e Tagliacozzo. Ho potuto constatare che neanche in questa occasione abbiamo avute le risposte alle assurde e inaccettabili decisioni assunte. L’unica risposta ricevuta sui posti letto, conferma in modo inequivocabile che non vi è stata nessuna richiesta di tagli dei posti letto ai piccoli ospedali, in quanto l’importante è rispettare il tetto nazionale di 3,3 posti letto per mille abitanti come fanno tutte le altre regioni italiane, è chiaro che devono tornare i conti in equilibrio, ma il risparmio di 4 mln di euro a regime che si prevedono e che si otterrà dalla chiusura dei 6 piccoli ospedali, lo si poteva otteneree anche assumendo altre decisioni che sottintendo, ma che sono semplicemente i tagli ai privati, agli sprechi, agli appalti, etc..

La presente per dovere di chiarezza e correttezza d’informazione, perché personalmente non ho manifestato nessuna condivisione nei confronti del Piano di Riordino come si è fatto credere agli abruzzesi, anzi….

Vi annuncio che ho riconvocato il comitato di difesa dell’ospedale di Casoli, per valutare la situazione attuale ed eventuali altre iniziative, l’incontro è allargato ai Sindaci del Sangro Aventino.

Sergio De Luca - Sindaco di Casoli

Area commenti di FaceBook
 n. 1 
Relazione ottima e precisa. In genere se si risponde così vagamente alle domande poste e con argomenti che per certi versi nemmeno attinenti, vuol dire che ci si arrampica sugli specchi, solo per dire qualcosa. Così hanno fatto Chiodi e Fazio. Invito il sindaco a divulgare bene questa sua relazione e anche a smentire quei dati falsi diffusi dal Pdl giorni fa! Sull'ospedale: bravo sindaco!
Inserito da  incazzato  il 10/09/2010 alle ore 10:50:41
 n. 2 
Si...di solito quaudo si risponde in maniera così vaga è anche perchè si ritiene l'interlocutore non all'altezza!
Inserito da  Straikazzato  il 10/09/2010 alle ore 10:55:39
 n. 3 
Mah... non credo Strainka, si risponde cosi' evasivamente quando non si hanno i giusti argomenti, e quando si sa di essere in torto, bravo Sindaco, divulghi bene la sua relazione, che tutti sappiano! Un caro saluto a tutti!
Inserito da  Delusa  il 10/09/2010 alle ore 11:49:44
 n. 4 
L'interlocutore, come lo chiami tu, non è altro che un rappresentante di un territorio, qundi le riposte vanno fatte ai cittadini di un ampio territorio che non aspettano altro, e tu li offendi pure.
Comunque l'hanno notato tutti che Fazio e Chiodi preferiscono menare il can per laia... tipico comportamento dei politici... che non vogliono confrontarsi con la realtà.
Inserito da  cittadino  il 10/09/2010 alle ore 11:52:00
 n. 5 
Delusa...loro i giusti argomenti ce li hanno! Risanare la sanità abruzzese applicando principi politici e non principi che si rifanno alla razionalità e al buon senso! Quindi, secondo me, è inutile passare le notti insonni a studiare sterili dati quantitativi dati dal numero di letti, quantità di pasti serviti e numero di siringhe usate. Sarebbe meglio dormire la notte cosi che la mattina ci si sveglia belli riposati con il cervello lucido...e poi, non serve studiare, basterebbe copiare quello che hanno già fatto in altri posti d'Italia e del mondo che funziona benissimo!
Cittadino...se applichi la proprietà transitiva hai la risposta!
Inserito da  Strainka  il 10/09/2010 alle ore 12:07:32
 n. 6 
Strainka, da una parte sono del tuo stesso avviso, nel senso che sicuramente c'è da rientrare con le spese, quello che poco mi piace è questo modo, oserei dire dittatoriale, di prendere le decisioni, senza dare spiegazioni, o cosi' o pomi'??? Non è giusto, allora , alla luce di cio' che si vuole realizzare si deve anche chiudere l' ospedale di Atessa, che non ha la rianimazione, insomma la legge deve essere uguale per tutti...o si deve fare economia o no! Non che il risparmio debba enire solo da Casoli, mi sembra piu' un atto di punizione per un' Amministrazione di sinistra che vera voglia di rientrare in un budget!
Inserito da  Delusa  il 10/09/2010 alle ore 12:13:32
 n. 7 
Ma se tutto questo va bene perchè è così che deve andare, perchè i tagli già effettuati non andavano bene? Cosa vogliono dire questi politicanti dell'attuale destra? Che tanto, se l'ospedale non veniva già in parte ridimensionato, l'avrebbero comunque fatto adesso? Bella roba!! Prima si dice male a chi aveva già avviato questa procedura, anche con incontri, compromessi e confronti democratici e senza perciò penalizzare troppo il territorio e poi si fa peggio? Ma quì si vaneggia! L'atteggiamento degli attuali politici che ci governano, ha solo un nome purtroppo: DITTATURA!
Inserito da  democratico  il 10/09/2010 alle ore 12:21:22
 n. 8 
I politici attuali hanno pochezza di idee, vivono alla giornata, non guardano al futuro....... ma la loro preparazione è questa non possono far di meglio.
Inserito da  lettopalena  il 10/09/2010 alle ore 12:59:56
 n. 9 
Parole sante letto....ma forse è quello che ci meritiamo!! e, in questo caso, noi ce lo siamo meritato più di Atessa!
Inserito da  Strainka  il 10/09/2010 alle ore 13:36:38
 n. 10 
E dicono che i colori della politica non c'entrano..... Macchè!!!!!!!!!!
Ho già scritto in un altro commento che la "marcia" su Casoli x la salvaguardia dell'Ospedale Consalvi era iniziata con tutti i Sindaci (di centrodestra e di centrosinistra) + il Presidente della Provincia. Poi, tra una manifestazione e l'altra (forse anche colpa dell'estate e dei finanziamenti alle manifestazioni estive) i Sindaci di centrodestra sono spariti dai "tavoli" di discussione su come salvare il Consalvi. La riprova, ultima, del non aver "marciato" il giorno 29/08/2010.
Un caso? NO, mi dispiace ammetterlo! E il rammarico è doppio perchè ho sempre votato centrodestra. Ma non si può essere ciechi di fronte a dati oggettivi.
Devo dire FORZA DE LUCA, rappresentaci come hai già ben fatto; mi auguro che i Sindaci di centrosinistra non ti abbandonino. Saprò come votare a Casoli il maggio prossimo.
Inserito da  Anto  il 10/09/2010 alle ore 14:24:20
 n. 11 
CONCORDO
a Casoli abbiamo un Sindaco di un certo spessore!!
Inserito da  Manuela  il 10/09/2010 alle ore 15:13:09
 n. 12 
Grazie, sindaco. Non abbiamo l'anello al naso, e tu lo ribadisci
Inserito da  Hanno Magnato  il 10/09/2010 alle ore 15:29:24
 n. 13 
Il sindaco è un interlocutore all'altezza eccome, se non altro perchè rappresenta le istituzioni. Per il resto: il centro sinistra aveva ridotto già il Consalvi ma almeno aveva lasciato un piccolo ospedale con 69 posti letto, compresa chirurgia day surgery, il centrodestra che urlava contro Del Turco, Caporossi ecc. ha chiuso tutto. Dove sta la coerenza?
Inserito da  incazzato  il 19/09/2010 alle ore 15:16:55
 n. 14 
purtroppo a casoli non sono coincisi i tempi:centro destra al comune centrosinistra alla regione e abbiamo avuto il ridimensionamento ora con il centro destra lla regione e il centrosinistra al comune addirittura la chiusura.in ogni caso è facile ergersi a paladini quanto non si ha niente da perdere(vale x la destra quanto per la sinistra)a casoli i veri paladini dell'ospedale sono sempre stati i cittadini ke purtroppo hanno sempre la peggio
Inserito da  il vento  il 23/09/2010 alle ore 18:33:57
Inserisci un commento
Autore
E-mail o Sito Web

Prima dell'invio, inserisci i numeri del codice di sicurezza che vedi apparire qui sotto

Codice di sicurezza

AVVERTENZE da leggere prima di postare i commenti
Non sono consentiti:
1) messaggi inseriti interamente con caratteri maiuscoli
2) messaggi non inerenti al post
3) messaggi pubblicitari
4) messaggi con linguaggio offensivo e/o lesivo nei confronti di terzi
5) messaggi che contengono turpiloquio
6) messaggi con contenuto sessista, razzista ed antisemitico

7) messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

8) messaggi inseriti col copia ed incolla di lunghi articoli


La Redazione di casoli.org si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi dato inserito, senza preavviso e senza fornire alcuna motivazione.

In ogni caso, casoli.org non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi e non risponde per eventuali controversie che dovessero insorgere tra gli utenti. Ogni utente è responsabile dei dati che inserisce e ad ogni sua azione corrisponde un indirizzo IP registrato su database.

 
 

casoli.org è un sito pubblicato sotto Licenza Creative Commons

Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e non traendone vantaggi economici.


Riferimento legislativo sulla privacy

Legge 633 del 22 aprile 1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio, quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritratta.


Nota (ndr): per quanto attiene il ritratto di minori, la pubblicazione nei termini e modi indicati nel precedente Art. 97, è vietata solo per i minori coinvolti in vicende giudiziarie (art.13 D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03 n.196, che estende il divieto anche ai casi di coinvolgimento a qualunque titolo del minore in procedimenti giudiziari in materie diverse da quella penale).

Torna in alto |

 

.

 

 
 Cerca nelle News

 

         Cerca nelle FotoNotizie

METEO

"Giornalismo è diffondere quello che qualcuno non vuole che si sappia, il resto è propaganda..." (Horacio Verbitsky)

 
 
 
casoli.org Mobile
::: LE NEWS DAL WEB :::

::: ARCHIVIO :::

< ottobre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
 
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
     
             
FotoNotizie

News - Audio - Video

Amarcord (1)
Ambiente (142)
Ambrosia (44)
Archeologia (23)
Attualità (8)
AudioComune (19)
AudioEventi (2)
AudioOspedale (2)
AudioStoria (10)
Autori (12)
Avvisi (55)
Beni culturali (39)
Calendario eventi (23)
Cinema (30)
Comune (245)
Comunità Montana (11)
Concerti (144)
Concorsi (34)
Corsi (22)
Cronaca (81)
DiversAbili (41)
Emigrazione (23)
Eventi (441)
Foto FB (6)
Internet (19)
Interviste (9)
Lavoro (8)
Libri (114)
Menu (1)
Mostre (46)
Musei (1)
Musica (36)
Ospedale (196)
Politica (45)
Recensioni (6)
Regione (16)
Solidarietà (36)
Spettacoli (82)
Sport (85)
Storia (81)
VideoAmarcord (4)
VideoAmbiente (16)
VideoAmbrosia (10)
VideoAntropologia (1)
VideoArcheologia (11)
VideoAttualità (13)
VideoBeniCulturali (6)
VideoCartoline (5)
VideoClip (1)
VideoConcerti (70)
VideoConsiglio (6)
VideoCronaca (39)
VideoEmigrazione (4)
VideoEventi (34)
VideoFeste (12)
VideoFolclore (5)
VideoInterviste (4)
VideoLibri (18)
VideoMeteo (5)
VideoMusica (5)
VideoNatura (4)
VideoOspedale (50)
VideoReligiosi (20)
VideoSolidarietà (8)
VideoSpettacoli (30)
VideoSport (20)
VideoStoria (42)
VideoTradizioni (10)
Vignette (12)


Catalogati per mese:
Luglio 2002
Agosto 2002
Settembre 2002
Ottobre 2002
Novembre 2002
Dicembre 2002
Gennaio 2003
Febbraio 2003
Marzo 2003
Aprile 2003
Maggio 2003
Giugno 2003
Luglio 2003
Agosto 2003
Settembre 2003
Ottobre 2003
Novembre 2003
Dicembre 2003
Gennaio 2004
Febbraio 2004
Marzo 2004
Aprile 2004
Maggio 2004
Giugno 2004
Luglio 2004
Agosto 2004
Settembre 2004
Ottobre 2004
Novembre 2004
Dicembre 2004
Gennaio 2005
Febbraio 2005
Marzo 2005
Aprile 2005
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Ultimi commenti:
Don Mario Di Cola è stato seco...
24/01/2023 alle ore 07:56:29
Inserito da Gilberto Odorisio Bari
Impressionante e anche commove...
02/12/2021 alle ore 10:48:53
Inserito da Donatella
Il sindaco resta a casa, ma i ...
03/04/2020 alle ore 13:41:15
Inserito da nico menna
qual' è il protocollo di profi...
03/04/2020 alle ore 10:52:43
Inserito da H
vi sembra una cosa normale il ...
08/07/2019 alle ore 13:01:16
Inserito da star dust
MOVE ONE... ottima osservazion...
13/04/2019 alle ore 12:41:20
Inserito da casoli.org
Spiegate anche, perché tenete ...
11/04/2019 alle ore 08:48:07
Inserito da MOVE ON
ATTENZIONE!! In seguito al suc...
30/12/2018 alle ore 17:34:26
Inserito da casoli.org
Complimenti alla bella organiz...
07/10/2018 alle ore 13:56:50
Inserito da Maria Menna- Roma
http :// www . mednat . org /s...
12/09/2018 alle ore 12:50:06
Inserito da R.B.

Valid xhtml 1.0 / css